Il principe Giorgi Bagrationi-Japaridze è morto all'inizio di questa settimana. Era un pronipote di re Alessandro V di Imereti. Un articolo del 2007 sulla possibilità di una restaurazione monarchica ha intervistato Giorgi e sua madre:
Lo storico Raul Chagunava, ricercatore di lunga data della famiglia Bagrationi, ritiene che la corona appartenga di diritto a Nugzar Bagrationi-Gruzinski, direttore del Teatro Tumanshivili di Tbilisi e discendente patrilineare di Giorgi XII. Nino Bagrationi, il 90enne discendente diretto di Salomone II, ha detto a EurasiaNet di riconoscere le rivendicazioni di Nugzar Bagrationi-Gruzinski. Nel frattempo, il partito monarchico della Georgia, Royal Crown, favorisce un altro ramo ausiliario.
Ma i sentimenti tra i Bagrationiani ancora in Georgia sono decisamente contrastanti riguardo alla proposta del patriarca.
L'istituzione di una monarchia costituzionale non risolverebbe i problemi politici della Georgia, ha osservato Giorgi Bagrationi-Jafaridze, direttore di laboratorio e figlio di Nino Bagrationi. Il sovrano, ha sostenuto, potrebbe diventare una semplice marionetta nelle mani dei politici. "Mentre la monarchia assoluta è fuori questione, il re deve mantenere il controllo sulle questioni strategiche", ha commentato.
Alla domanda sulla restaurazione della monarchia della Georgia. Nino Bagrationi, professore di ingegneria i cui lineamenti ricordano quelli dei suoi reali antenati, sorride tranquillo e scuote la testa
"Non è ancora il momento giusto per questo", ha detto Bagrationi. "Il paese deve crescere e svilupparsi. Più tardi... forse".
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| La principessa Nino Bagrationi di Imereti con i suoi nipoti. |
Nato nel 1948, il principe Giorgi era figlio della principessa Nino Bagrationi (1915-2006), capo del ramo di Imereti della famiglia Bagrationi, e di suo marito, il principe Avtandil Djaparidze (m. 1959). I nonni materni di Giorgi erano il principe David Bagrationi di Imereti (1894-1937) e la principessa Kethevan Machabeli (1892-1981).
Riposa in pace il Principe Giorgi.
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